Ha passato lo stretto il titolo italiano di singolare di quarta categoria, che ha laureato campione il 30enne Stefano Caprì (Astra Valdina). In finale la testa di serie numero 7 del tabellone ha sconfitto per 3-1 (11-7, 9-11, 11-2, 11-7) il 14enne difensore Luca Bersan (MIlano Sport) , che nella lista di partenza era addirittura il numero 60.
Si sono classificati terzi a pari merito (la foto del podio è di Marta Moratti) il n. 14 Giacomo Cerea (Tennistavolo Como), il dominatore della due giorni dedicata agli Enti di Promozione Sportiva con i colori del Centro Sportivo Italiano, che è stato rimontato da Caprì da 2-0 a 2-3 (12-10, 11-5, 9-11, 5-11, 6-11), e l'inglesino Valerio Bucci (Tennistavolo Torino), solo al numero 89, che aveva già conquistato l'argento in doppio e anche lui ha subìto il recupero di Bersan (12-10, 11-4, 4-11, 5-11, 9-11).
Il capofila del seeding era Matteo Pecchi (Tennistavolo Villa d'Oro Modena), il vincitore del misto, che è uscito nei sedicesimi per 3-1 (11-9, 10-12, 6-11, 8-11) per mano di Steven Lu (CIATT Prato), estromesso nei quarti per 3-1 (9-11, 14-12, 8-11, 5-11) da Bucci.
Il numero 2 era Alessandro Silveri (TT Cus Camerino), costretto al ritiro nel girone, il 3 Alessandro Amato (TT Albatros Zafferana Etnea), finito fuori nei trentaduesimi per 3-1 (11-3, 7-11, 6-11, 3-11) a opera di Matteo Fruzzetti (Apuania Carrara) e il 4 Federico Vallino Costassa (Tennistavolo Torino), oro nel doppio, andato out nei sedicesimi per 3-0 (8-11, 9-11, 5-11) contro Lorenzo Girone (Pongistica Messina).
Poca gloria anche per il n. 5 Alessio Dell'Erba (Tennistavolo Città del Sassi), che si è arreso nei trentaduesimi per 3-0 (7-11, 5-11, 4-11) a Bersan, e per il n. 6 Simone Grasso (Martiri Ariano Tennistavolo), che nei sedicesimi è stato eliminato per 3-1 (12-14, 11-5, 9-11, 9-11) da Wladimiro De Stefano (TT L'Isola che non c'era), terzo nel doppio. Insomma un'ecatombe.
Caprì ha prevalso nei sessantaquattresimi per 3-0 (11-8, 11-3, 11-4) su Marco Roncaccioli (TT Villa d'Oro Modena), nei trentaduesimi per 3-1 (7-11, 11-8, 11-5, 13-11) da Massimo Mottola (TT Maccheroni), nei sedicesimi per 3-1 (8-11, 11-9, 11-4, 11-6) su Umberto Forletta (Tennistavolo Eureka), negli ottavi per 3-1 (11-6, 4-11, 11-5, 11-6) su Armando Costanzi (King Pong) e nei quarti per ritiro nel terzo set di Orazio Amarù (Tennistavolo Gela).
Bersan ha avuto la meglio nei sessantaquattresimi per 3-2 (3-11, 11-8, 7-11, 11-6, 11-6) su Enea Coslovich (TT C.F. Amici R. Savoia) nei trentaduesimi sul già citato Dell'Erba, nei sedicesimi per 3-0 (11-9, 11-4, 11-3) su Nicola Giove (Polisportiva Libertas Casalnuovo), negli ottavi per 3-2 (11-7, 11-9, 9-11, 9-11, 11-8) su Alessandro Tini (Tennistavolo San Polo) e nei quarti per 3-2 (8-11, 12-10, 11-7, 5-11, 11-6) su Michele Palladino (Tennistavolo Torre del Greco).