Si sono concluse in modo trionfale per gli azzurri le gare di singolare di classe del Lignano Master Open. Giada Rossi in classe 2 e Amine Kalem in 9 (nelle foto di Ioan Nechita), ovvero i due bronzi delle Paralimpiadi di Rio 2016, si sono aggiudicati il torneo, confermando i titoli dello scorso anno. Federico Falco in classe 1 ha ceduto in finale, dopo aver avuto tre match-point. e Carlotta Ragazzini in classe 4 ed Elena Elli si sono piazzate terze.
Rossi ha superato in semifinale per 3-0 la francese Isabelle Lafaye e nell’atto conclusivo ha riservato lo stesso trattamento alla russa Nadejda Pushpasheva. «Ho disputato un bel match - spiega Giada - contro un’avversaria, che se le viene data la possibilità di giocare, sa essere molto efficace. La russa ha una grandissima esperienza, che le permette sempre di cambiare qualcosa, per provare a superare i momenti di difficoltà. Mi sto allenando per i Campionati Europei e questo successo è una bella iniezione di fiducia nel percorso che porta a quel traguardo. Sono soddisfatta del mio gioco e mi sento bene fisicamente, tecnicamente e mentalmente. Ormai il lavoro al Centro Federale di Verona è a regime e i benefici si vedono indiscutibilmente, anche per quanto riguarda i miei compagni. Posso allenarmi tranquillamente anche grazie alla mia famiglia, che condivide pienamente gli obiettivi e contribuisce al loro raggiungimento».
Kalem è stato protagonista di due battaglie, nelle quali ha prevalso per 3-2 in semifinale sul difensore svedese Daniel Sune Stefan Gustafsson e per 3-2 in finale sul britannico Joshua Stacey. È sostanzialmente un atleta nuovo, dopo che l’intervento d’impianto della protesi al ginocchio sinistro, effettuato a Parma, gli ha tolto il dolore e gli consente di allenarsi meglio:«In finale ho lottato fino alla fine e non mi sono mai arreso. Fisicamente sto bene e sono anche dimagrito. Ora mi muovo con più facilità e commetto meno errori sulle palle facili. Qui a Lignano ho messo in campo il lavoro di due settimane e sono molto soddisfatto del risultato. Sono venuto qui per vincere e ci sono riuscito. Anche in semifinale, contro lo svedese che in passato soffrivo, mi sono trovato bene. Ho cambiato la tattica, non avendo fretta e giocando palle diverse. La pazienza ha pagato».
Falco questa mattina ha avuto la meglio nei quarti per 3-1 sul brasiliano Aloisio Lima Junior e in semifinale per 3-1 sul coreano Kim Hakjin. In finale si è portato sul 2-0 ed è stato raggiunto sul 2-2 dall’inglese Robert Davies, testa di serie numero 1 e n. 3 al mondo, che alla “bella” è scattato avanti per 4-0. Il veronese ha recuperato e con un colpo di coda poderoso si è procurato tre match-point (10-7), che non ha sfruttato. Ne ha salvato uno all’avversario e al secondo è capitolato (11-13).
Ragazzini in semifinale ha subìto l’esperienza e la classe della serba Borislava Peric-Rankovic, campionessa paralimpica, mondiale ed europea, e ha perso per 3-0, meritandosi comunque il terzo gradino del podio, come anche Elli, che nel penultimo turno è stata sconfitta dalla francese Thu Kamkasomphou.
Sono usciti nei quarti i comunque bravissimi Andrea Borgato in classe 1, per 3-1 a opera dell’argentino Fernando Emanuel Eberhardt, e Matteo Parenzan in classe 6, per 3-2 per mano del britannico Martin Robert Perry.
Ha giocato anche Laura Schilirò, che ha perso le ultime due partite del round robin di classe 1 per 3-0 e 3-2 contro le finlandesi Aino Sirri Maaria Tapola e Anna Victoria Pasanen, concludendo al quinto posto.
Questi i podi di tutte le classi:
Classe 1 femminile:
1) Dorota Buclaw (Polonia)
2) Janina Sommer (Germania)
3) Anna Victoria Pasanen (Finlandia)
Classe 2:
1) Giada Rossi (Italia)
2) Nadjda Pusppasheva (Russia)
3) Isabelle Lafaye (Francia) e Chilchitraryak Bootwansirina (Thailandia)
Classe 3:
1) Andela Muzinic (Croazia)
2) Helena Dretar (Croazia)
3) Emmanuelle Ferrier (Francia) e Dararat Asayut (Thailandia)
Classe 4:
1) Borislava Peric-Rankovic (Serbia)
2) Sandra Mikolaschek (Germania)
3) Carlotta Ragazzini (Italia) e Megan Shackleton (Gran Bretagna)
Classe 5:
1) Caroline Odaia Tabib (Israele)
2) Biljana Ubovic (Serbia)
3) Tamara Isabel Leonelli (Cile)
Classe 6:
1) Maryna Lytovchenko (Ucraina)
2) Maliak Alieva (Russia)
3) Felicity Lucy Pickard (Gran Bretagna) e Raisa Chebanika (Russia)
Classe 7:
1) Anne Barneoud (Francia)
2) Smilla Agnes Linnea Sand (Svezia)
3) Corinna Hochdorfer (Germania)
Classe 8:
1) Thu Kamkasomphou (Francese)
2) Dajana Jastrzebska (Polonia)
3) Elena Elli (Italia) e Juliane Wolf (Germania)
Classe 9:
1) Karolina Pek (Polonia)
2) Danielle Rauen (Brasile)
3) Iryna Shynkarova (Ucraina) e Jennyfer Marques Parinos (Brasile)
Classe 10
1) Mirjana Lucic (Croazia)
2) Ioana Monica Tepelea (Romania)
3) Anja Handen (Svezia) e Marlene Reeg (Germania)
Classe 11:
1) Elena Prokofeva (Russia)
2) Natalya Kosmina (Ucraina
3) Dorota Nowacka (Polonia) e Seo YangHee (Corea)
Classe 1 maschile:
1) Robert Davies (Gran Bretagna)
2) Federico Falco (Italia)
3) Fernando Emanuel Eberhardt (Argentina) e Kim Hakjin (Corea)
Classe 2:
1) Rafal Czuper (Polonia)
2) Cha Soo Yong (Corea)
3) Goran Perlic (Serbia) e Guilherme Marcio da Costa (Brasile)
Classe 3:
1) Thomas Schmidberger (Germania)
2) Thomas Bruchle (Germania)
3) Sylvain Noel e Florian Merrien (Francia)
Classe 4:
1) Chaiwut Wanchai (Thailandia)
2) Peter Mihalik (Slovacchia)
3) Krszysztof (Polonia) e Lee Kyeonghun (Corea)
Classe 5:
1) Valentin Baus (Germania)
2) Mitar Palikuca (Serbia)
3) Jack Hunter Spivey (Gran Bretagna) e Kim Ki-Young (Corea)
Classe 6:
1) Bobi Simion (Romania)
2) Matias Nicolas Pino Lorca (Cile)
3) David Paul Wetherill e Martin Robert Perry (Gran Bretagna)
Classe 7:
1) William John Bayley (Gran Bretagna)
2) Israel Pereira Stroh (Brasile)
3)Paulo Sergio Salmin Filho (Brasile) e Jochen Wollmert (Germania)
Classe 8:
1) Viktor Didukh (Ucraina)
2) Wangphonphathanasiri Phisit (Thailandia)
3) Emil Andersson (Svezia) e Richard Csejtey (Slovacchia)
Classe 9:
1) Amine Kalem (Italia)
2) Joshua Stacey (Gran Bretagna)
3) Daniel Sune Stefan Gustafsson (Svezia) e Tahl Leibovitz (Stati Uniti)
Class 10:
1) Filip Radovic (Montenegro)
2) Mateo Boheas (Francia)
3) Igor Misztal (Polonia) e Kim Daybell (Gran Bretagna)
Classe 11:
1) Marco Antonio Aqueveque Quijada (Cile)
2) Antoine Zhao (Francia)
3) Damian Fira e Marek Chybinski (Polonia)