È andata in crescendo Evelyn Vivarelli e negli ultimi due turni del singolare giovanissime è diventata inaccessibile per le sue avversarie. La portacolori dell’Eppan Tischtennis Raiffeisen nella semifinale ha dominato per 3-0 (11-4, 11-3, 11-6) Alessandra Ugolini (Tennis Tavolo Tifernum) e in finale ha fatto anche meglio, non lasciando spazio (11-1, 11-4, 11-3) ad Aurora Cicuttini (Tennistavolo Castel Goffredo), che in semifinale aveva mostrato un ottimo gioco per eliminare (11-3, 11-6, 15-13) Gaia Smargiassi (San Gabriele).
«Non mi aspettavo di vincere così - ammette Evelyn Vivarelli - e pensavo che sarebbe stato più duro. Nei primi turni ho faticato un po’ di più, perché non ho adottato la stessa tattica della semifinale e della finale. Nelle ultime due partite ho usato molto la testa. Sono felice che il duro lavoro stia pagando. Mi alleno cinque volte alla settimana, a volte anche il sabato mattina. Lunedì, giovedì e venerdì talvolta faccio anche due sedute. Considerato l'impegno che ci metto, penso proprio che sia stata una vittoria meritata».
