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L’Umbria è pronta per il Trofeo Transalpino

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Stage giovanile Umbria per Trofeo Transalpino dicembre 2018 okIl Comitato Regionale Umbria ha organizzato tre raduni di preparazione per il Trofeo Transalpino (3-5 gennaio 2019 a Lignano Sabbiadoro) per atleti/e nati/e dopo l'1 gennaio 2007 presso il Palatennistavolo "Aldo De Santis" di Terni, per selezionare e preparare la squadra che rappresenterà la Regione nella manifestazione giovanile federale.

La responsabile tecnica regionale Christinella Niculae ha guidato tutti gli stage, con il supporto tecnico a rotazione di Federico Baciocchi, Simone Cerza e Christian Corsini, e con la preziosa collaborazione di due sparring d’eccezione come Matteo Cerza e Mayowa Banji Babatunde.

Hanno partecipato i seguenti pongisti:

Riccardo Castellani (A.S.D.T.T. Campomaggiore Terni)

Alessandro Desantis (A.S.D.T.T. Campomaggiore Terni)

Federica Falanga (A.S.D. T.T. Valle Umbra)

Giulio Mercone (A.S.D. T.T. Valle Umbra)

Sara Merlino (A.S.D. T.T. Valle Umbra)

Irene Moretti (A.S.D.T.T. Campomaggiore Terni)

Giulio Picciafuoco (A.S.D. T.T. Valle Umbra)

Francesco Torti (A.S.D. T.T. Valle Umbra)

Il gruppo ha lavorato bene e, se all’inizio c’erano dei dubbi sull’opportunità o meno di partecipare, durante il cammino i tecnici hanno valutato positivamente l’atteggiamento dei ragazzi e l’occasione di poter permettere loro un'esperienza in più di crescita e di confronto. Si è così deciso per la partecipazione con una squadra composta da Alessandro Desantis, Irene Moretti e Giulio Picciafuoco, che per l'occasione sarà guidata in panchina dal tecnico perugino Federico Baciocchi.


Il 2018 di Chiara Colantoni: «Ai Mondiali il mio gioco migliore, ora punto alle Top 100»

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Chiara Colantoni Battini Agri Castel GoffredoAveva già terminato il 2016 al primo posto della classifica italiana Chiara Colantoni, che l'anno scorso era stata preceduta da Tian Jing, sua compagna di società. La 24enne romana si è ripresa lo scettro e conclude il 2018 al comando.

Ciao Chiara, felice di essere tornata in vetta?

«Certamente, e comunque il primato è rimasto in casa, all'interno del club, spero che sarà così anche nei prossimi anni. Personalmente il 2018 è stato all'insegna degli alti e dei bassi. Sono rientrata dall'infortunio e dunque l'inizio non è stato dei migliori, poi ho ritrovato il mio gioco. Ultimamente, complici anche i molti viaggi, sono calata un pochino. Ce la sto mettendo tutta per tornare ai massimi livelli nel nuovo anno».

Quali sono i ricordi più belli?

«Lo scudetto, la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana conquistati con la Battini Agri Castel Goffredo. Sono legata molto anche al titolo assoluto di doppio, in coppia con Le Thi Hong Loan. Siamo amiche ed è stato bello vincere insieme. Con la Nazionale sono stata molto soddisfatta dei Mondiali, ai quali penso di aver giocato il mio miglior tennistavolo dell'anno. Anche le altre ragazze sono state molto brave. Peccato per l'ultima partita, che avrebbe potuto essere la ciliegina sulla torta. La manifestazione è stata comunque la prova che siamo una buona squadra».

Nel girone di qualificazione agli Europei eravate ottimiste di vincere in Croazia?

«Eravamo consapevoli di potercela fare. Peccato, perché per come si erano messe le partite avrebbe potuto finire meglio. Sia Debora sia io eravamo in vantaggio per 2-0 e abbiamo perso al quinto set. Se ci fossimo portate sul 2-1 per noi sarebbe stata una sfida completamente diversa».

Cosa è accaduto nel tuo singolare nel terzo e nel quarto parziale, che hai ceduto nettamente alla Petek?

«È stato soprattutto un problema di testa, che mi ha condizionato anche in altre occasioni nel corso della stagione. Si tratta di mancanza di fiducia e ci sto lavorando con i tecnici a Formia».

Nonostante ciò, nella classifica mondiale sei salita al tuo best ranking al n. 140.

«È una posizione che spero di riuscire a migliorare ancora. L'obiettivo è di entrare nelle prime 100, anche se non sarà facile da raggiungere. Darò il massimo in questa direzione».

Su cosa ti stai impegnando per rendere il tuo gioco più performante?

«Soprattutto sulla tattica. Mi sento più sicura del mio gioco e sono soddisfatta anche del lavoro che stiamo svolgendo con il preparatore fisico Massimo Oliveri, che mi sta aiutando molto».

Come giudichi il girone che vi aspetta a maggio nella seconda fase di ammissione alla rassegna continentale?

«È accessibile. Con la Serbia abbiamo vinto agli scorsi Europei per 3-0, in quella che per noi è stata una giornata perfetta. Cercheremo di ripeterci. L'Estonia è una squadra alla nostra portata. L'affronteremo con fiducia».

Prima parlavi del titolo in doppio agli Assoluti, confidavi di fare di più in singolare?

«Quel risultato, in effetti, mi è dispiaciuto, avevo però ripreso a giocare da poco dopo l'infortunio e mi mancava ancora un po' il ritmo partita. Spero di rifarmi nel 2019, in termini temporali sarà uno dei primi traguardi, essendo in programma a inizio marzo».

Il campionato sta andando secondo le vostre aspettative?

«Complessivamente ci stiamo comportando bene. Sono un po' mancata nel match contro Cortemaggiore, quando ero avanti per un set a zero e 9-7 nel secondo su Farladanska e non ho chiuso. Se avessi vinto, le cose sarebbero andate diversamente. Contro l'Athletic Club era assente la nostra cinese Li Xiang e avremmo dovuto vincere lo stesso, pazienza. La serie A1 è più equilibrata dell'anno scorso, però spero proprio che riusciremo a mantenere il titolo tricolore».

Com'è stata l'esperienza a "Tu si que vales", su Canale 5, con Veronica Mosconi?

«Molto divertente, è stato un qualcosa cui non eravamo abituate. Soprattutto nelle prove eravamo un po' tese. In studio i giudici sono stati tutti molto carini con noi e anche dietro le quinte lo scenografo ci ha aiutato. Questa partecipazione ci ha lasciato dei bellissimi ricordi e mi auguro che abbia contribuito a far conoscere meglio il nostro sport. Avevamo passato il turno e avremmo dovuto tornare per le semifinali, ma io in quel periodo ero impegnata nell'Open d'Austria. Chissà che non ci sia un'altra opportunità del genere in futuro».

Quanto tornerai a Formia?

«In questi giorni sarò là, il 30 (oggi, ndr) rientrerò a Roma per festeggiare il 90° compleanno della mia nonna materna, Maria. Il 3 gennaio sarò di nuovo al Centro Federale per riprendere gli allenamenti, in vista della Coppa Italia a Terni, nella quale punteremo a confermare il successo del 2018, e della successiva trasferta all'Open d'Ungheria a metà mese».

Buon Anno Chiara!!!!!

«Grazie, lo auguro anche a tutti i praticanti e agli appassionati del nostro sport».

Piacente e Benassi primi in 4ª e 5ª categoria a Cortemaggiore

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Podio singolare di 4ª 5ª categoria maschile Open Cortemaggiore dicembre 2018Il torneo Open di Cortemaggiore ha mandato in archivio i singolari di 4ª-5ª categoria maschile e di 5ª femminile. Fra gli uomini (nella foto il podio, con le premiazioni effettuate da William Santini, presidente del Comitato Regionale Emilia Romagna, e Claudio Colombi, vicepresidente dell'Anspi Tennistavolo Cortemaggiore) in finale si sono affrontati il 16enne Stefano Moras (Tennistavolo Marco Polo), testa di serie numero 1,  e il 21enne Agostino Piacente (Tennistavolo Senigallia), n. 4, e si è imposto per 3-1 (5-11, 12-10, 11-2, 11-8) il marchigiano, che aveva iniziato con un passo falso la fase di qualificazione.

Nel girone, infatti, ha ceduto per 3-1 (11-4, 4-11, 10-12, 5-11) a Nicolò Tozzini (TT Acsi Pisa), passando come secondo. In tabellone ha battuto nei sedicesimi per 3-0 (11-9, 11-9, 11-7) Renzo Renso (TT9), negli ottavi per 3-1 (11-7, 11-2, 9-11, 11-3) il n. 3 Roberto Tessari (Tennistavolo Gallarate), nei quarti per 3-0 (11-3, 11-8, 11-2) il n. 6 Paolo Spinozzi (Tennistavolo Senigallia) e in semifinale per 3-2 (13-11, 7-11, 12-10, 4-11, 11-4) il n. 2 e altro suo compagno di società Nicolò Pierpaoli.

Moras ha saltato il primo turno e ha prevalso negli ottavi per 3-1 (11-7, 11-9, 7-11, 11-9) su Gabriele Donato (Tennistavolo Genova), nei quarti per 3-1 (11-8, 8-11, 11-7, 12-10) su Lorenzo Fiorentini (Tennistavolo Senigallia) e in semifinale per 3-0 (11-5, 12-10, 11-8) sul n. 5 Nicola Castellano (Tennistavolo Genova), che ha condiviso il terzo gradino del podio con Pierpaoli.

Podio singolare di 5ª categoria femminile Open Cortemaggiore dicembre 2018Nel femminile la capofila 11enne Alessandra Benassi (Anspi Tennistavolo Cortemaggiore) ha dato vita a una bella lotta nel match decisivo, superando per 3-2 (11-7, 9-11, 11-7, 10-12, 12-10) la 13enne Matilde Bellatalla (Bernini TT Livorno), n. 10 del seeding. Per lei si è trattato di una rivincita, perché nel girone si era imposta per 3-1 (11-9, 11-6, 12-14, 11-6) la toscana.

Benassi nell'eliminazione diretta ha dovuto sostenere due altre battaglie, per sconfiggere nei quarti per 3-2 (11-5, 3-11, 11-8, 12-14, 11-3) la n. 3 Sara Truono (Bernini TT Livorno) e in semifinale in rimonta per 3-2 (12-14, 5-11, 11-7, 11-5, 11-2) la n. 4 Nadia Lenzi (Maior Tennistavolo), mentre Bellatalla non ha avuto problemi a mettere in fila per 3-0 (11-6, 11-8, 11-9) la n. 8 Amelia Libretti (Tennistavolo Coccaglio) e per 3-0 (11-9, 11-4, 11-6) la n. 7 Stefania Ferrante (Tennistavolo Isola del Bosco), terza a pari merito con Lenzi.

Nella gara di consolazione Sofia Monica Di Sebastiano (Anspi Tennistavolo Cortemaggiore) ha dominato per 3-0 (11-7, 11-3, 11-3) la compagna di società Elisa Hu Jiaxin. Eliminate in semifinale l'altra magiostrina Giovanna Hu Jaxin e Joanna Marie Mirisola (TT Athletic Club).  

Le gare di terza categoria sono di Raccanello e di Dela Cruz

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Podio singolare di 3ª categoria maschile Open Cortemaggiore dicembre 2018L'intensa due giorni dell'Open di Cortemaggiore è terminata con piena soddisfazione degli organizzatori. Si è chiusa con la disputa del singolare di 3ª-4ª categoria maschile e di 2ª femminile. Edoardo Raccanello (CIATT Firenze), testa di serie numero 1, in semifinale non ha lasciato set (11-7, 11-9, 11-6) al n. 4 Lorenzo Galli (TT Acsi Pisa) e in finale si è ripetuto (11-9, 11-3, 12-10) ai danni del n. 3 Daniel Ruben Gaybakyan (Tennistavolo Vicenza), che nel penultimo turno aveva avuto la meglio per 3-0 (11-7, 11-8, 11-4) su Costantino Cappuccio (Anspi Tennistavolo Cortemaggiore). Nella foto il podio, con il giudice arbitro Carmine Vitale e l'assessore allo Sport di Cortemaggiore, Mario Fantini.

Negli ottavi Raccanello ha fatto più fatica per superare per 3-1 (11-7, 8-11, 11-2, 11-9) Paolo Spinozzi (Tennistavolo Senigallia) e nei quarti si è dovuto impegnare per imporsi per 3-1 (11-6, 9-11, 11-8, 11-1) su Agostino Piacente (Tennistavolo Senigallia), vincitore in quarta categoria. Gaybakyan ha regolato per 3-0 (11-7, 11-7, 11-9) Matteo Armezzani (TT Silver Lining) ed è stato costretto alla "bella" (7-11, 11-3, 11-9, 4-11, 11-9) da Arianna Barani (Anspi Tennistavolo Cortemaggiore).

Podio singolare di 3ª categoria femminile Open Cortemaggiore dicembre 2018Precedentemente era andata in porto la gara  di 3ª-4ª-5ª categoria femminile, che ha registrato il successo della 17enne beniamina di casa Shanaia Nathania Dela Cruz (Anspi Tennistavolo Cortemaggiore), che era la numero 13 del tabellone e in finale ha battuto per 3-2 (3-11, 11-5, 11-5, 10-12, 11-5) la n. 2 Cristina Triboi (Tennistavolo Villa d'Oro Modena).

Nei quarti la magiostrina ha eliminato per 3-1 (9-11, 11-6, 11-9,11-9) la n. 1 del tabellone Giulia Ciferni (Polisportiva P.G. Frassati) e in semifinale è risalita da 1-2 a 3-2 (11-8, 9-11, 9-11, 11-7, 11-7) contro la n. 4 Laura Bartolommei (Regaldi Novara). Triboi ha prevalso prima per 3-1 (9-11, 11-8, 14-12, 11-9) su Nadia Severgnini e poi per 3-2 (11-5, 12-10, 6-11, 6-11, 11-8) sulla n. 3 Daniela Nita Viorica (Alfieri di Romagna TT Edera). Hanno effettuato le premiazioni William Santini, presidente del Comitato Regionale dell'Emilia Romagna, e Marco Armani, dell'Aspi Tennistavolo Cortemaggiore.

Secondo stage regionale giovanile dell'Emilia Romagna

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Stage giovanile Emilia Romagna dicembre 2018 2L'obiettivo è stato di monitorare, dal punto di vista sia tecnico sia caratteriale, le giovani promesse pongistiche e visionare coloro che potranno prendere parte alle seguenti manifestazioni:

  • Ping Pong Kids
  • Coppa delle Regioni
  • Trofeo Coni
  • Trofeo Transalpino

Nella sede dell'Anspi Tennistavolo Cortemagiore, che ha curato gli aspetti logistici,  nell'ambito del Progetto Italia, il Comitato Regionale Emilia Romagna, con la collaborazione dei tecnici regionali, ha organizzato il secondo stage giovanile stagionale, un giorno di allenamento suddiviso in due sessioni, mattutina e pomeridiana di circa due ore e mezza ciascuna.

Ognuna è stata preceduta da riscaldamento muscolare e stretching, seguiti da vari esercizi di preparazione fisica e motoria finalizzati a migliorare la coordinazione.

Erano presenti 11 ragazzi fra i quali sono stati scelti Andrea Bragadini, Antonio Barbaro e Gioia Maria Picu per rappresentare la Regione al Trofeo Transalpino e Matteo Pecchi, Costantino Cappuccio, Daniele Rossi, Lorenzo Armani e Nathalia Romina Solis Villao per partecipare alla Coppa delle Regioni.

Per i Giovanissimi verrà creata un’apposita sessione di allenamento in occasione del torneo giovanile regionale del 6 gennaio 2019, quando avranno modo di esercitarsi nelle prove motorie, seguiti dai tecnici regionali Marian Catalin Picu e Alessandro Pessina.

Il lavoro è stato intenso, tecnici e sparring si sono alternati in modo che tutti i pongisti potessero lavorare sia al tavolo sia al cesto, sono stati provati e perfezionati i doppi misti in funzione del Trofeo Transalpino e varie soluzioni di doppio sia maschile sia misto per la Coppa delle Regioni.

La fase finale dello stage è stata caratterizzata dal gioco libero ed è stata introdotta, al posto dell’imperatore una novità proposta dai tecnici, consistente in sfide tra i ragazzi a un solo scambio, che è stata particolarmente gradita.

Il tecnico regionale Picu si è poi fermato presso la sede del Tennistavolo San Polo, dove, in occasione dello stage organizzato dalla società parmense, ha potuto visionare altri ragazzi della Regione. Assieme al collega Pessina, erano presenti i giovani Antonio Barbaro e Andrea Saltini (T.T. Arsenal), Gioia Maria Picu (Acli Lugo), Daniele Rossi (Maior Tennistavolo), Lorenzo Armani, Dylan Baroni, Andrea Bragadini, Costantino Cappuccio, Francesco Melilli e Nathalia Romina Solis Villao (Anspi Tennistavolo Cortemaggiore) e Matteo Pecchi (Villa d’Oro Modena), i tecnici della società ospitante Svetlana Polyakova e Mattia Crotti e lo sparring Marco Antonio Cappuccio (T.T. Campomaggiore Terni).

Migranti coinvolti a Norbello, grazie a "IntegrABILIamo"

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IntegrABILIamo a Norbello 2018 okNorbello è stato teatro di un bel progetto d'integrazione. "IntegrABILIamo", grazie anche al patrocinio della Regione Sardegna e del Comune e all'apporto dell'Osservatorio Interregionale sulla Cooperazione allo Sviluppo,  ha coinvolto una trentina di migranti, che alloggia a qualche chilometro dalla palestra comunale di via Azuni, presso il CAS “Jana SERVICE”, al Camping Village Nuraghe Ruiu. Sono ragazzi provenienti da Ghana, Gambia, Niger, Bangladesh, Costa d’Avorio, Nigeria e Ciad, con un’età media di 21 anni, che comprendono anche persone con disabilità.

Nel corso di quattro mesi, da settembre a dicembre, si sono svolte iniziative che hanno agevolato l'amicizia, lo scambio d’esperienze, la formazione e, soprattutto, la pratica sportiva e il divertimento attorno ad un tavolo da ping pong. Le attività svolte sono state moltissime e molto appaganti, a partire dalla Scuola Sportiva di tennistavolo con lezioni personalizzate e di gruppo, tenute da Ana Brzan e Martina Mura, importanti tasselli delTennistavolo Norbello - Comuni del Guilcer.

Ci sono poi stati incontri formativi incentrati sulla sicurezza negli impianti sportivi che prevedevano anche nozioni di pronto soccorso e indicazioni sull’uso del defibrillatore. Si è posto pure l’accento sullo scopo imprescindibile delle visite mediche specialistiche che costituiscono l’anticamera della corretta condotta sportiva.

I giovani stranieri hanno anche collaborato alle manifestazioni ospitate dalla società del presidente Simone Carrucciu, come il match femminile di qualificazione ai Campionati Europei fra Italia e Olanda, gli appuntamenti a valenza paralimpica, il concentramento di serie A1 femminile, la sfida internazionale di Ettu Cup contro la compagine russa di Taganrog e la giornata dell'Immacolata, con la nona edizione del Trofeo Internazionale “Città di Norbello”.

«Con il progetto “IntegrABILIamo” - spiega il presidente Carrucciu - si chiude un anno molto intenso e ricco di attività. Penso che i vent’anni del Tennistavolo Norbello siano stati onorati a dovere, grazie agli infaticabili dirigenti e collaboratori che ruotano attorno ai colori gialloblu. Mi ha fatto piacere che tra gli affabili ospiti di Nuraghe Ruju non tutti fossero digiuni della nostra disciplina e auspico che alcuni di loro giochino in una delle nostre formazioni perché mostrano abilità interessanti. Fare sport assieme a loro ci ha formato culturalmente e umanamente».

Leo Mutti fra ricordi e speranze: «Voglio tenere viva la speranza olimpica»

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Leonardo Mutti Aeronautica MilitareUna buona stagione, iniziata in salita per via di un infortunio e poi vissuta in continuo crescendo, ha proiettato Leonardo Mutti in testa alla classifica tricolore. Per la prima volta il 23enne mantovano, che è tesserato per l'Aeronautica Militare e nelle gare a squadre difende i colori dell'Aon Milano Sport, ha terminato l'anno davanti a tutti e il suo proposito per il 2019 è di non fermarsi, sia in Italia sia all'estero.

Allora Leo, com'è stato il tuo 2018?

«L'avvio non è stato dei più confortanti. Dopo gli Assoluti, all'Open del Qatar mi sono infortunato alla spalle. Purtroppo ho dovuto saltare i Campionati Mondiali a squadre e i Giochi del Mediterraneo, due eventi importanti. Ne abbiamo parlato con il direttore tecnico Patrizio Deniso e abbiamo concordato che fosse la soluzione migliore per recuperare, tenendo conto che sentivo ancora dolore».

Sei però riuscito a giocare i playoff.

«Non ero al top e nonostante ciò le cose sono andate abbastanza bene. Abbiamo lottato fino alla fine contro Carrara. Era una sfida da 50% di possibilità a testa. Se nel secondo confronto in casa loro ce l'avessi fatta a battere Bobocica, probabilmente sarebbe stato un altro 3-3 e saremmo andati alla "bella"».

Prima dell'infortunio hai fatto in tempo a salire sul podio agli Assoluti. Che ricordi ti hanno lasciato?

«Certamente positivi. Venivo da belle prestazioni in campionato e a Terni ho disputato delle ottime partite. Ho avuto l'opportunità di aggiudicarmi il titolo e mi sono rimaste delle recriminazioni, anche se si può perdere contro uno come Niagol Stoyanov, che non molla un punto ed è capace di ribaltare le partite. Nell'ultimo set avevo in mano la situazione e non ne ho approfittato. Lui ha più esperienza di me , però tatticamente ci sono stati due o tre punti che ho giocato male, consentendogli di raggiungermi. In quelle condizioni è diventata una lotta sul filo del rasoio, in cui le percentuali di entrambi di farcela erano equivalenti. Il tennistavolo è così, quando sbagli, paghi. Nel 2019 ci proverò ancora con più convinzione ».

Sul fronte internazionale, come ti sei trovato?

«Sono contento per il percorso in crescita che mi ha portato a essere molto competitivo agli ultimi due Challenge Open, in Belgio e in Bielorussia. A De Haan ho perso nei trentaduesimi contro l'ecuadoriano Alberto Mino, che conoscevo per averlo affrontato nel campionato tedesco. Predilige il gioco aperto, nel quale sbaglia poco e quando attacca chiude lo scambio. Mi ha dato molto fastidio».

A Minsk hai fatto il massimo?

«Arrivare nei primi sedici è stato un ottimo risultato. Ho battuto il danese Tobias Rasmussen, contro il quale non avevo mai vinto, e nel secondo match ho trovato il polacco Patryk Zatowka, che era in forma e aveva appena eliminato il russo Kirill Skachkov, testa di serie numero 2. Ho operato un bel recupero risalendo da 1-3 a 4-3. Negli ottavi contro Kakeru Sone ho avuto delle chance, perché nei primi due set sono stato sempre avanti, non sono riuscito a chiuderli e ho ceduto ai vantaggi. Lui è un giovanissimo, che non aveva nulla da perdere e poi in Europa siamo un livello sotto ai giapponesi. Complessivamente in Bielorussia ritengo di avere espresso il mio migliore tennistavolo dell'anno».

Cosa stai facendo per tutelarti da eventuali ricadute alla spalla?

«Da dopo l'estate qui a Milano mi segue un fisioterapista due volte alla settimana e mi scioglie i muscoli dopo due giorni di allenamento. Sto anche svolgendo degli esercizi che mi permettono di potenziare la muscolatura. Mi sento bene e posso concentrarmi sul mio gioco».

Capitolo Europei?

«Dopo aver dominato il girone di qualificazione a maggio avremo un concentramento impegnativo , ma lo ritengo alla nostra portata. Conosciamo bene l'Ucraina, che è una squadra tosta. Yefimov e Zhmudenko militano nella nostra serie A1 e sono battibili, lo è anche Kou Lei. Gli inglesi hanno Pitchford, che è in un momento di grande ascesa internazionale, e Walker e Drinkhall, che sono sempre due brutti clienti. Dovremo esprimerci al massimo».

Per quanto riguarda gli Open?

«Inizieremo a metà gennaio a Budapest, nella prima tappa del World Tour. Sarà un appuntamento con una qualità di partecipazione molto alta  e mi auguro di ripetere il livello di gioco mostrato in Bielorussia».

Hai un obiettivo in termini di classifica mondiale?

«Attualmente sono al n. 228 e dunque in prima battuta punto all'ingresso nel primi 200, cosa che mi favorirebbe già nelle fasi eliminatorie dei tornei. In carriera sono già stato n. 160 e mi farebbe piacere riuscire a migliorare quel piazzamento. Voglio fare il possibile per tenere viva la speranza di andare alle Olimpiadi di Tokyo e dunque dovrò salire nel ranking».

Tornando in Italia, in campionato state andando secondo le vostre aspettative?

«Abbiamo ribaltato alcune partite che sembrava finissero male e siamo a punteggio pieno. Io e mio fratello Matteo ci stiamo mantenendo su un buon standard. Guo Ze ha qualche alto e basso, ma avrà tempo per trovare la forma giusta. Anche Grigory Vlasov sta dando il suo contributo e ci sarà molto utile in particolare quando la stagione entrerà nel vivo».

Siete la squadra da battere?  

«Siamo fiduciosi, anche se Carrara proverà in tutti i modi a confermare lo scudetto, trascinato da un giocatore di spessore come Khanin. Ci sono altre compagini pericolose come la Top Spin Messina, che può contare su parecchi nazionali. Anche il Lomellino ci ha messo in difficoltà».

Su cosa stai lavorando per migliorare il tuo gioco?

«Non essendo in grado di fare affidamento sulla potenza, mi sto impegnando moltissimo per progredire nella velocità di gambe, che nel gioco aperto può garantirmi dei vantaggi specialmente contro gli europei. Un altro aspetto sul quale mi sto concentrando è la risposta. Sto cercando di mettere più palle in campo e soprattutto più efficaci»

Siamo agli auguri di Buon Anno, a chi li fai?

«Sicuramente alla Federazione, alla mia società, ai compagni di squadra e alla mia famiglia, che mi aiutano sempre, naturalmente anche a te, Roberto. Buon 2019 a tutti».

La Polisportiva Sermide festeggia i suoi 20 anni di vita

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Polisportiva Sermide festeggiamenti del ventennaleLa Polisportiva Sermide Tennistavolo ha festeggiato i suoi primi vent'anni di storia. Non è mancato naturalmente l'ormai super consolidato torneo interregionale, occasione anche per lo scambio di auguri fra pongisti e famiglie, giunto alla sua quindicesima edizione, con  la partecipazione di un centinaio atleti.

Lo storico presidente Armando Fioravanzi ha dato inizio ai momenti celebrativi con il suo intervento, seguito da quelli del delegato FITeT di Mantova Paolo Tasselli e del presidente regionale della FITeT Emilia Romagna William Santini.

Podio singolare Assoluto Sermide dicembre 2018In conclusione l'attuale presidente Giovanni Scaglioni ha fatto un resoconto sintetico di 20 anni di attività agonistica, basata particolarmente sullo sviluppo della disciplina partendo dalle basi, dal settore giovanile ai disabili, per propagandare il tennistavolo e farlo crescere (nella foto di gruppo il presidente Scaglioni è al centro, con alla sua sinistra Santini e alla destra Tasselli.

Ecco i podi delle gare disputate:

Singolare assoluto:

1) Luca Antonucci (T.T. Ferrara)

2) Fiorenzo Broccardo (TT9)

3) Franco Serravalli (T.T. Nettuno Bologna) e Tiziano Scaruffi (Tennistavolo Arsenal)

 Podio singolare di quarta categoria Sermide dicembre 2018Singolare di quarta categoria:

1) Igor Milic (TTK Marling Raiffeisen)

2) Filippo Polindi (Tennistavolo Vicenza)

3 Stephan Rautscher (Amateursportclub Neugries)  e Philip Pedron (Amateursportclub Auer Ora)

Podio singolare di quinta categoria Sermide dicembre 2018Singolare di quinta categoria:

1) Stephan Rautscher (Amateursportclub Neugries)

2) Paolo Tasselli ( Polisportiva Bagnolese)

3) Stefano Marizzoni (Tennistavolo Marco Polo)  e Fabio  Campion (Rovigo Tennistavolo)

Podio singolare di sesta categoria Sermide dicembre 2018Singolare di sesta categoria:

1) Claudio Polloni (T.T. Ferrara)

2) Adriano Zampieri (Rovigo Tennistavolo)

3) Massimo Venturini (Polisportiva Sermide Tennistavolo) e Giuliano Forghieri (Velosport Carpi)

Podio doppio di quinta categoria Sermide dicembre 2018Doppio di quinta categoria:

1) Stephan Rautscher e Luca Bertiè (Amateursportclub Neugries)

2) Fabio Campion (Rovigo Tennistavolo) ed Emanuele Bedendo  (Redentore 1971 Este)

3) Federico Zangheratti (Polisportiva Sermide Tennistavolo) e Paolo Tasselli Paolo (Polisportiva Bagnolese) e Richard Silvestrin e Ruslan Lepetskyy (T.T. San Marco Pordenone)


Giada Rossi, mirino puntato sugli Europei per il pass a Tokyo 2020

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Giada Rossi Campionati Mondiali del 2018Anno nuovo, obiettivo giapponese su sponda svedese. Gli Europei di Helsingborg garantiscono ai vincitori l’accesso diretto alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. Giada Rossi punta dunque doppiamente all'oro. La punta di diamante del tennistavolo italiano, tesserata per la società imolese “Lo Sport è vita Onlus” del presidente Davide Scazzieri e della compagna di allenamenti e di Nazionale, la faentina di Reda, Carlotta Ragazzini, si prepara a un 2019 intenso. Giada, bronzo a Rio 2016, parteciperà al Lignano Master Open, dal 14 al 16 marzo, a quello di Lasko Slovenia, dall'8 all'11 maggio, e ai primi di agosto avrà la lunga trasferta nella capitale giapponese.

L'azzurra di Poincicco di Zoppola (Pordenone) è impegnata in continue e nuove metodologie di allenamento agli ordini del direttore tecnico Alessandro Arcigli. Per potersi preparare al meglio, nel 2018 si è trasferita a Verona, dov'è stato avviato il Centro Federale residenziale, l'unico per lo sport paralimpico esistente in Italia.

Il 2018 ha decretato l'ulteriore crescita della campionessa ai vertici del ranking mondiale. In bacheca ha messo tre titoli italiani, i primi posti internazionali a Lignano e a Lasko e l'impresa nel torneo di Pechino, dove in finale ha battuto l’atleta di casa Liu Jing, tre volte oro alle Paralimpiadi e due ai Mondiali. Nella rassegna iridata di Celje, in Slovenia, ha ottenuto la medaglia di bronzo.

I molti impegni sportivi non le hanno impedito d'incontrare gli studenti nelle scuole, per raccontare la sua storia e trasmettere i suoi messaggi. È poi testimonial di "TennistavolOltre", il progetto della FITeT e di OSO, finanziato dalla Fondazione Vodafone Italia che propone l’ingresso nel mondo sportivo agli studenti con disabilità in 60 province italiane, e che vede il coinvolgimento di oltre 20.000 persone. Giada è anche protagonista, con l’associazione dei giovani avvocati italiani, di un progetto a livello nazionale d'informazione sui diritti e sulla legislazione a favore dei disabili. 

È scomparsa la mamma di Mauro Campioni

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Il giudice arbitro nazionale Mauro Campioni è stato colpito da un grave lutto, per la scomparsa della mamma.

Il presidente Renato Di Napoli, il Consiglio Federale e il tennistavolo italiano gli sono vicini in questo momento di profonda tristezza.

Lutto tennistavolo

La Nazionale apre l'anno con uno stage all'Istituto di Montecatone

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Giada Rossi Carlotta Ragazzini Alessandro Arcigli e Davide ScazzieriInizia oggi, e durerà fino a domenica, a Montecatone uno stage della Nazionale paralimpica, organizzato dall'associazione Lo Sport é Vita Onlus, presieduta da Davide Scazzieri, in collaborazione con il locale Istituto di Riabilitazione e l’adiacente Casa di Accoglienza "Anna Guglielmi".  

Sono presenti il direttore tecnico Alessandro Arcigli e alcuni azzurri della squadra  assoluta e giovanile, fra cui Giada Rossi e Carlotta Ragazzini (Lo Sport è Vita Onlus), Alessandro Giardini (Fondazione Bentegodi), Andrea Borgato (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre) e Matteo Parenzan (Sportni Krozel Kras).  La partecipazione è aperta anche ad altri pongisti, fra i quali l’emergente Luca "Bura" Chiarini (Lo Sport è Vita Onlus).

Durante il raduno i campioni, nel corso delle pause pranzo, porteranno la loro testimonianza di atleti e persone ai pazienti ricoverati all'Istituto di  Montecatone.

Nella serata di domani incontreranno, nella Casa di Accoglienza "Anna Guglielmi", gli atleti del Cesena Football Club per un gemellaggio sportivo e per un incontro/scontro in un torneo di biathlon (calcio balilla e tennistavolo).

Sarà un’occasione per portare agli ospiti della Casa di Accoglienza, soprattutto ai parenti dei ricoverati di Montecatone, un piccolo momento di distrazione e per dimostrare che si può essere felici e ci si può divertire anche dopo il trauma di una lesione midollare.

Nella foto, da sinistra, Giada Rossi, Carlotta Ragazzini, il dt Alessandro Arcigli e Davide Scazzieri

Domani al via il 27° Trofeo Transalpino a Lignano Sabbiadoro

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LOGO Trofeo Transalpino FITET IMG02 webDomani al Villaggio Bella Italia di Lignano Sabbiadoro scatterà la 27ᵃ edizione del Trofeo Transalpino, manifestazione nata da un’idea illuminata di Edith Santifaller e Gianfranco Trovò per accogliere le Regioni dell’arco alpino italiane e straniere. Quest’anno per la prima volta la responsabilità organizzativa è stata assunta dalla FITeT nazionale e si è ampliata la partecipazione agli atleti e alle atlete Under 12 di tutte le Regioni della Penisola.

Gareggeranno dunque l’Abruzzo, l’Alto Adige, la Calabria, la Campania, l’Emilia Romagna, il Friuli Venezia Giulia 1, 2 e 3, il Lazio, la Liguria, la Lombardia 1 e 2, il Piemonte 1 e 2, la Puglia, la Sardegna 1 e 2, la Sicilia, la Slovenia, la Toscana 1 e 2, il Trentino, l’Umbria e il Veneto (in allegato il dettaglio dei protagonisti).

La gara a squadre miste vedrà la suddivisione delle 24 compagini in otto gironi, con il primo turno d’incontri in programma domani alle ore 15, il secondo alle 16,30 e il terzo alle 18. In ogni confronto si giocheranno un singolare  maschile, uno femminile e il doppio misto.  

Da venerdì le prime due di ciascun raggruppamento disputeranno il Tabellone A, che assegnerà le posizioni dalla prima alla sedicesima, e le terze il Tabellone B, dal diciassettesimo al ventiquattresimo posto. Venerdì pomeriggio cominceranno anche le due competizioni di singolare maschile e femminile, che si allineeranno alle semifinali.

Sabato mattina andranno in scena le fasi conclusive a squadre e le semifinali e le finali individuali. La tre classifiche sommate definiranno la graduatoria complessiva, che designerà la delegazione vincitrice del Trofeo Transalpino 2019.

Nelle serate di domani e venerdì si svolgerà un seminario, in cui i tecnici dello staff federale condurranno un articolato approfondimento dedicato allo sviluppo del tennistavolo internazionale. Sarà presente anche Joze Urh, nuovamente in forza alla Federazione Italiana, come tecnico del settore femminile, dopo le positive e prestigiose esperienze maturate con la Federazione Slovena, l' ETTU e l'ITTF.

Harimoto sale al n. 3 del ranking mondiale, Laurenti è settima fra le Under 18

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Jamila Laurenti Giochi Olimpici Giovanili 2018 2 okLa classifiche di gennaio consegnano un altro record al giapponese Tomokazu Harimoto. Il trionfatore delle ultime Ittf World Tour Grand Finals di Incheon, in Corea del Sud, diventato, a 15 anni e 172 giorni, il più giovane vincitore dell’evento di chiusura dell’anno, è ora anche il più precoce numero 3 del ranking mondiale.

“Wonder Boy” ha infatti scalato due posizioni, salendo dal n. 5 e costringendo al percorso inverso il sette volte campione europeo Timo Boll. Per il testo la Top 10 è sostanzialmente invariata, con i cinesi Fan Zhendong, 21 anni, capofila per il decimo mese consecutivo, Xu Xin n. 2 e Lin Gaoyuan n. 4. Rimangono sesto il brasiliano Hugo Calderano, settimo il coreano Lee Sangsu e ottavo l’hongkonghese Wong Chun Ting, mentre il giapponese Koki Niwa passa da decimo a nono. L’unica novità è il rientro nell’elite dell’altro nipponico Jun Mizutani, da 13° e 10°, e la conseguente uscita del tedesco Dimitrij Ovtcharov, che aveva iniziato il 2018 da numero 1 e ora retrocede da 9° a 14°.

Il coreano Jang Woojin fa il suo best ranking, passando da n. 15 a n. 11. Cede un posto, da n, 11 a n. 12 il campione olimpico e mondiale Ma Long, che dopo gli Open di Svezia e d’Austria, ha rinunciato per infortunio anche alle Grand Finals. Il suo connazionale 22enne Liang Jingkun, primo a Linz e giustiziere di Boll a Incheon, ha guadagnato da n. 36 a n. 20 e in carriera non era mai arrivato così in alto. Stesso discorso per l’altro cinese Liu Dingshuo, 20 anni, progredito da n. 67 a n. 41. Il francese Simon Gauzy è retrocesso da n. 23 a n. 34 e il giapponese Kenta Matsudaira da n. 41 a n. 60.

Sul fronte azzurro, migliorano di un posto Niagol Stoyanov (da n. 75 a n. 74), Mihai Bobocica (da n. 80 a n. 79) e Marco Rech Daldosso (da n. 195 a n. 194). Sostanzialmente stabili, per lo più in leggera crescita, anche gli altri, Leonardo Mutti (fermo al n. 228), Antonino Amato (da n. 301 a n. 302), Jordy Piccolin (da n. 308 a n. 309), Matteo Mutti (da n. 445 a n. 442), Alessandro Baciocchi (da n. 520 a n. 514), e Daniele Pinto (da n. 643 a n. 642).

Nel settore femminile, è tornata regina la 29enne campionessa olimpica e iridata in carica Ding Ning, che, con la semifinale conquistata alle Grand Finals, ha completato una risalita che a gennaio 2018 l’aveva vista partire dal 21° posto. È già stata numero 1 per un totale di 48 mesi (da novembre 2011 ad agosto 2013, da ottobre 2014 a ottobre 2015 e da ottobre 2016 a ottobre 2017. Nel 2018 si è aggiudicata l’Open di Bulgaria ed è stata finalista in Cina e in Australia. Zhu Yuling è stata scalzata, dopo sei mesi consecutivi al comando, e si deve accontentare della seconda piazza. Restano terza la giapponese Kasumi Ishikawa e quarta la cinese Chen Meng, a segno alle Grand Finals per la seconda volta di fila.

Avanza da n. 6  n. 5 l’altra cinese Liu Shiwen, che si scambia il posto con la connazionale Wang Manyu. Permangono settima la nipponica Mima Ito, ottava la taipeana Cheng I-Ching, nona la giapponese Miu Hirano e decima la singaporeana Feng Tianwei. Recupera da n. 25 a n. 17 la campionessa olimpica giovanile Sun Yingsha e la finalista a sorpresa di Incheon, la 20enne cinese He Zhuojia, si porta da n. 50 a n. 27, suo best ranking. La tedesca Han Ying scivola da n. 29 a n. 41, la giapponese Hina Hayata da n. 34 a n. 43 e la cinese Gu Yuting da n. 42 a n. 67.

In ambito italiano sono avanzate di una posizione Debora Vivarelli (da n. 94 a n. 93) e Giorgia Piccolin (da n. 98 a n. 97) e ha conservato il suo 141° posto Chiara Colantoni. In ascesa anche Jamila Laurenti (da n. 269 a n. 267) e Veronica Mosconi (n. 489 a n. 486).

La 16enne Laurenti è in continua crescita fra le Under 18 e ha fatto il suo ingresso fra le prime 10, al n. 7. Davanti a lei in graduatoria ci sono soltanto la cinese Shi Xunyao, la statunitense Amy Wang, la russa Mariia Tailakova, l’hongkonghese Lee Ka Yee, la polacca Anna Wegrzyn e la romena Tania Plaian.

Nella foto Jamila Laurenti ai Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires

Il programma dei gironi a squadre del Trofeo Transalpino

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Trofeo Transalpino 2019 panoramicaÈ partito al Villaggio Bella Italia di Lignano Sabbiadoro il 27° Trofeo Transalpino. Le 24 squadre presenti sono state suddivise in otto gironi da tre. Il girone 1 comprende Piemonte 1, Sardegna 2 e Trentino, il 2 Friuli Venezia Giulia 2, Puglia e Toscana 1, il 3 Lazio, Emilia Romagna e Umbria, il 4 Friuli Venezia Giulia 3, Sicilia e Sardegna 1, il 5 Campania, Piemonte 2 e Toscana 2, il 6 Liguria, Lombardia 1 e Friuli Venezia Giulia 1, il 7 Alto Adige, Calabria e Lombardia 2 e l’8 Slovenia, Veneto e Abruzzo.

Sono in corso i seguenti match:

Piemonte 1 - Sardegna 2

Puglia - Toscana 1

Lazio - Umbria

Sicilia - Friuli Venezia Giulia 3

Campania - Toscana 2

Lombardia 2 - Alto Adige

Lombardia 1 - Friuli Venezia Giulia 1

Slovenia - Abruzzo

Le gare del secondo turno saranno:

Piemonte 1 - Trentino

Puglia - Friuli Venezia Giulia 2

Lazio - Emilia Romagna

Sicilia - Sardegna 1

Campania - Piemonte 2

Calabria - Alto Adige

Lombardia 1 - Liguria

Slovenia - Veneto

E quelle del terzo turno saranno:

Trentino - Sardegna 2

Friuli Venezia Giulia 2 - Toscana 1

Emilia Romagna - Umbria

Sardegna 1 - Friuli Venezia Giulia 3

Piemonte 2 - Toscana 2

Calabria - Lombardia 2

Friuli Venezia Giulia 1 - Liguria

Veneto - Abruzzo

Sarà possibile seguire gli esiti delle varie partite sul Portale Risultati  

Anche Fabian Mazzei allo stage di Montecatone

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Stage Nazionale Paralimpica a Montecatone 2 6 gennaio 2019È in pieno svolgimento a Montecatone lo stage d’inizio anno della Nazionale paralimpica, organizzato dall’associazione Lo Sport è Vita Onlus del presidente Davide Scazzieri in collaborazione con il locale Istituto di Riabilitazione e l’adiacente Casa di Accoglienza Anna Guglielmi.  

Oltre al direttore tecnico Alessandro Arcigli e agli azzurri Giada Rossi e Carlotta Ragazzini (Lo Sport è Vita Onlus), Alessandro Giardini (Fondazione Bentegodi), Andrea Borgato (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre) e Matteo Parenzan (Sportni Krozel Kras) e ad altri pongisti, come Luca "Bura" Chiarini (Lo Sport è Vita Onlus), sono presenti due graditi ospiti.

Fabian Mazzei, campione di tennis in carrozina, capace di vincere 56 titoli italiani e 72 internazionali, fra singoli e doppi, e di partecipare a quattro edizioni delle Paralimpiadi, da Sydney 2000 a Londra 2012, e a 16 dei Campionati Mondiali, ha infatti deciso di provare il tennistavolo.

Andrea Durante, paziente dell’Ospedale di Montecatone, ha invece potuto apprezzare la vicinanza di Arcigli e degli atleti nel corso delle pause pranzo e ha avuto un vero e proprio colpo di fulmine nei confronti del nostro sport, tanto è vero che parteciperà al torneo nazionale di Rovato, in programma il 26 e il 27 gennaio.


Terminati i gironi a squadre del Trofeo Transalpino

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Trofeo Transalpino 2019 panoramica 2Si è conclusa al Villaggio Bella Italia di Lignano Sabbiadoro la fase a gironi della gara a squadre della 27ᵃ edizione del Trofeo Transalpino. Ecco dunque gli esiti degli otto triangolari, che hanno promosso le prime due al Tabellone A (dal primo al sedicesimo posto). Le terze disputeranno domani il Tabellone B (dal 17° al 24° posto). I dettagli sono sul Portale Risultati.

Girone 1:

Piemonte 1 - Sardegna 2 2-1

Piemonte 1 – Trentino 2-1

Trentino - Sardegna 2 2-1

Al Tabellone A: Piemonte 1 e Trentino

Al Tabellone B: Sardegna 2

Girone 2:

Puglia - Toscana 1 3-0

Puglia - Friuli Venezia Giulia 2 3-0

Friuli Venezia Giulia 2 - Toscana 1 3-0

Al Tabellone A: Puglia e Friuli Venezia Giulia 2

Al Tabellone B: Toscana 1

Girone 3:

Lazio - Umbria 3-0

Lazio - Emilia Romagna 3-0

Emilia Romagna - Umbria 3-0

Al Tabellone A: Lazio ed Emilia Romagna

Al Tabellone B: Umbria

Girone 4:

Sicilia - Friuli Venezia Giulia 3 2-1

Sicilia - Sardegna 1 2-1

Sardegna 1 - Friuli Venezia Giulia 3 3-0

Al Tabellone A: Sicilia e Sardegna 1

Al Tabellone B: Friuli Venezia Giulia 3

Girone 5:

Campania - Toscana 2 3-0

Campania - Piemonte 2 3-0

Piemonte 2 - Toscana 2 3-0

Al Tabellone A: Campania e Piemonte 2

Al Tabellone B: Toscana 2

Girone 6:

Lombardia 2 - Alto Adige 3-0

Calabria - Alto Adige 3-0

Calabria - Lombardia 2 3-0

Al Tabellone A: Calabria e Lombardia 2

Al Tabellone B: Alto Adige

Girone 7:

Lombardia 1 - Friuli Venezia Giulia 1 2-1

Lombardia 1 - Liguria 3-0

Friuli Venezia Giulia 1- Liguria 3-0

Al Tabellone A: Lombardia 1 e Friuli Venezia Giulia 1

Al Tabellone B: Liguria

Girone 8:

Slovenia - Abruzzo 3-0

Slovenia - Veneto 3-0

Veneto - Abruzzo 3-0

Al Tabellone A: Slovenia e Veneto

Al Tabellone B: Abruzzo

Domani mattina s’inizierà a giocare alle ore 8,30, con gli ottavi di finale del Tabellone A:

Piemonte 1 - Emilia Romagna

Slovenia - Lombardia 2

Campania - Friuli Venezia Giulia 2

Sicilia - Friuli Venezia Giulia 1

Lazio - Veneto

Calabria - Trentino

Lombardia 1 - Sardegna 1

Puglia - Piemonte 2

I quarti del Tabellone B saranno (a partire dalle 10):

Sardegna - Abruzzo

Toscana 2 - Friuli Venezia Giulia 3

Umbria - Alto Adige

Liguria - Toscana 1

La Nazionale cadette in stage a Lignano

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Stage Nazionale cadette gennaio 2019 2Il Villaggio Bella Italia di Lignano Sabbiadoro, in concomitanza con lo svolgimento del Trofeo Transalpino, sta ospitando uno stage della Nazionale cadette, che è iniziato ieri e si concluderà domenica.

Le atlete Caterina Angeli (Tennistavolo Castel Goffredo), Miriam Benedetta Carnovale (Tennistavolo Piscopìo) e Chiara Rensi (TT Acsi Pisa) si stanno allenando con i tecnici federali Joze Urh e Sebastiano Petracca e con lo sparring Levon Zakaryan, alla presenza del direttore tecnico Matteo Quarantelli.

Era stata convocata anche Nicole Arlia (Tennistavolo Castel Goffredo), che è però dovuta rientrare a casa, in quanto influenzata. Per Urh, che ha appena ripreso a collaborare con la FITeT, si tratta del primo contatto con la categoria che dovrà seguire da vicino, con la collaborazione di Petracca.

Stage Nazionale cadette gennaio 2019

Definite le semifinali a squadre del Trofeo Transalpino

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Trofeo Transalpino 2019 panoramica 4La gara a squadre del 27° Trofeo Transalpino ha designato gli accoppiamenti delle semifinali del Tabellone A e del Tabellone B, in programma domani a partire dalle ore 8,30.

Nel Tabellone A gli incontri saranno i seguenti:

Semifinali dal 1° al 4° posto:

Slovenia - Campania  

Lazio - Puglia

Semifinali dal 5° all’8° posto:

Piemonte 1 - Sicilia

Calabria - Lombardia 1

Semifinali dal 9° al 12° posto:

Lombardia 2 - Friuli Venezia Giulia 1

Veneto - Sardegna 1

Semifinali dal 13° al 16° posto:

Emilia Romagna - Friuli Venezia Giulia 2

Trentino - Piemonte 2

Tabellone B:

Semifinali dal 17° al 20° posto:

Sardegna 2 - Toscana 2

Umbria - Toscana 1

Semifinali dal 21° al 24° posto:

Abruzzo - Friuli Venezia Giulia 3

Alto Adige - Liguria

Ecco gli esiti di questa mattina (i dettagli sono presenti sul Portale Risultati):

Tabellone A:

Ottavi di finale:

Piemonte 1 - Emilia Romagna           3-0

Slovenia - Lombardia 2                     0-3

Campania - Friuli Venezia Giulia 2   3-0

Sicilia - Friuli Venezia Giulia 1          2-1

Lazio – Veneto                                 2-1

Calabria – Trentino                          3-0

Lombardia 1 - Sardegna 1               3-0

Puglia - Piemonte 2                         3-0

Quarti di finale (1°/8° posto):

Piemonte 1 - Slovenia 0-3

Campania - Sicilia      3-0

Lazio - Calabria      3-0

Lombardia 1 - Puglia 1-2

Quarti di finale (9°/16° posto):

Emilia Romagna - Lombardia 2                             1-2

Friuli Venezia Giulia 2 - Friuli Venezia Giulia 1      0-3

Veneto - Trentino                                                  3-0

Sardegna 1 - Piemonte 2                                      3-0

Tabellone B:

Quarti di finale:

Sardegna 2 - Abruzzo                      3-0

Toscana 2 - Friuli Venezia Giulia 3  3-0

Umbria - Alto Adige                         2-1

Liguria - Toscana 1                         1-2

Alla slovena Pogacar il singolare del Trofeo Transalpino

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Finale femminile Trofeo Transalpino 2019La penultima giornata del 27° Trofeo Transalpino ha assegnato i podi delle gare di singolare. Si è concluso per primo il torneo femminile che è andato alla slovena Zun Nesa Pogacar, testa di serie numero 6, brava a superare in finale per 3-1 (11-13, 11-7, 11-7, 11-7) Giulia Varveri (Lazio).

La capitolina ha iniziato bene e nel primo parziale ha quasi sempre condotto. Dal 9-7 è stata però raggiunta (9-9) e non ha sfruttato  due set-point (10-9 e 11-10), per chiudere al terzo.

Nella seconda frazione Pogacar è salita da 3-3 a 7-3 e sul 10-6 ha concretizzato la sua seconda chance. Varveri ha continuato a essere troppo spesso precipitosa e, da metà in poi, ha inseguito anche nel terzo parziale.

Giulia è sembrata riprendersi in avvio del quarto set (2-0), poi ha ceduto sei punti consecutivi. Ha reagito, tornando in parità (7-7), ma sul più bello ha subìto il decisivo break di 4-0.

Su terzo gradino domani, giornata di premiazioni, saliranno la numero 2 Chiara Antonietta Conidi (Calabria), battuta per 3-0 (4-11, 9-11, 6-11) da Pogacar, e Hillevi Della Morte (Campania), che è stata regolata per 3-0 (8-11, 8-11, 8-11) a Varveri.

La slovena ha disputato un ottimo tabellone, eliminando negli ottavi per 3-1 (11-8, 11-4, 11-13, 11-2) la n. 4 Cecilia Cicuttini (Lombardia), che nel girone era stata preceduta da Ginevra Sartori (Trentino), e nei quarti per 3-1 (11-8, 11-7, 6-11, 11-7) la numero 3 Sofia Minurri (Puglia).

Varveri è stata esentata dal primo turno e nel secondo ha avuto la meglio per 3-0 (11-4, 11-5, 11-6) su Carlotta Falcone (Piemonte). La numero 5 del seeding Maria Tognali (Lombardia) è uscita nel girone e la n. 6 Francesca Seu (Sardegna) negli ottavi per 3-1 (11-7, 9-11, 2-11, 3-11) per mano di Della Morte.

Il torneo maschile è di Giacomo Izzo su Giuseppe Calarco

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Finale maschile Trofeo Transalpino 2019Sono state tutte italiane le semifinali del singolare maschile del 27° Trofeo Transalpino, che si è concluso in serata a Lignano Sabbiadoro. Il Piemonte ha piazzato i suoi tre atleti Giacomo Izzo (testa di serie numero 2),  Andrea Garello (n. 3) e Simone Garello (n. 5) e la Campania il capofila Giuseppe Calarco.

Quest’ultimo nei quarti ha eliminato lo sloveno Luka Jokic per 3-1 (6-11, 11-6, 11-7, 11-5), in semifinale si è ripetuto per 3-1 (11-3, 11-4, 2-11, 11-1) ai danni di Simone Garello. In finale, invece, si è imposto con pieno merito per 3-1 (10-12, 11,6, 11-1, 11-6) Izzo, che nel penultimo turno aveva sconfitto per 3-2 (11-9, 9-11, 9-11, 11-7, 11-6) Andrea Garello.

Nell’atto conclusivo Calarco ha inseguito fin dall’inizio ed è riuscito a trovare la prima parità a quota 8. Sul 9-9 ha messo a segno il colpo del set-point. Non ha sfruttato l’opportunità, mentre è stato più efficace sull’11-10.

Il napoletano ha trovato le soluzioni per andare in testa nel secondo parziale (6-4) ed è diventato il favorito per il successo finale. La replica di Izzo è stata però implacabile e gli ha fruttato un break di 7-0, che gli ha consegnato l’11-6, e subito dopo un altro di 11-1, che lo ha portato in testa per 2-1.

In totale un 18-1, che ha completamente ribaltato l’inerzia della partita. Nella quarta frazione Calarco ha retto il confronto fino al 4-4, poi è sprofondato sul 4-8 e Izzo ha trionfato.

Il verzuolese aveva esordito negli ottavi, con il 3-0 (11-6, 11-8, 11-4) su Manuel Broccia (Sardegna) e aveva proseguito la sua marcia nei quarti, con il 3-0 (11-5, 11-7, 11-6) su Giovanni Scucchiaro (Veneto). Calarco al primo ostacolo aveva invece avuto la meglio per 3-0 (12-10, 11-7, 11-3) su Oliver Mankowski (Toscana).

La testa di serie numero 4 era Francesco Trevisan (Friuli Venezia Giulia), che ha mancato l’appuntamento con le semifinali, salutando il tabellone negli ottavi, superato per 3-2 (11-5, 3-11, 6-11, 11-6, 9-11) da Alessandro Vadalà (Calabria).

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